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Pap test e Pap test in fase liquida

pap test Il Test di Papanicolaou o Pap test è un esame citologico che indaga le alterazioni delle cellule del collo dell'utero al fine di individuare nella popolazione femminile donne a rischio di sviluppare il cancro del collo uterino.
Il tumore del collo dell'utero è preceduto da lesioni pre-tumorali o displasie che possono essere individuate dal Pap Test. Le cellule della cervice uterina si trasformano in cancro progressivamente, passando attraverso lo stadio di lesione pre-tumorale; questo aspetto è cruciale per la diagnosi precoce. In caso di riscontro di una lesione pre-tumorale è possibile, con un piccolo intervento di conizzazione o Leep, eliminare la lesione e con essa la possibilità che si trasformi in tumore.

Per l'esecuzione del Pap Test viene prelevata una piccola quantità di cellule del collo dell'utero con la spatola di Ayre e una spazzolina sottile, chiamata cytobrush. La spatola ha una forma complementare all'anatomia della cervice e una volta inserita è in grado di prelevare cellule dall'esocervice grazie a una rotazione di 360°; il cytobrush preleva invece esattamente le cellule dall'endocervice penetrando nel canale cervicale attraverso l'orifizio uterino esterno. Il prelievo dev'essere effettuato lontano da rapporti sessuali, dalle mestruazioni, dall'impiego di lavande vaginali, ovuli o candelette. L'esame può essere effettuato anche durante la gravidanza.

Nel Pap Test convenzionale le cellule vengono quindi strisciate su un vetrino per l'esame di laboratorio. Le cellule vengono quindi colorate secondo il metodo di Papanicolau ed esaminate al microscopio da un anatomopatologo che provvederà a stilare un referto.
Nel Pap Test in fase liquida una macchina provvede ad allestire un preparato a "strato sottile" con il vantaggio di avere una maggiore sensibilità e specificità nell’identificare sia lesioni di origine squamosa sia un adenocarcinoma. Il referto segue la classificazione, consigliata a livello mondiale, del Sistema Bethesda che suddivide i risultati del test in:

-Negativo: non evidenza di lesione intraepiteliale o neoplastica.
-LSIL: lesione squamosa intraepiteliale di basso grado, comprendente HPV/displasia lieve – CIN1.
-ASC-US: cellule squamose atipiche non ulteriormente classificabili.
-ASC-H: cellule squamose atipiche non si esclude un HSIL.
-HSIL: lesione squamosa intraepiteliale di alto grado, comprendente displasia moderata/grave CIN2/CIN 3 e carcinoma in situ.
-Carcinoma: cellule di carcinoma squamoso.
-AGC: cellule ghiandolari atipiche specificando se endometriali, endocervicali o non altrimenti specificate.
-AIS: cellule ghiandolari sospette per adenocarcinoma in situ del collo dell’utero.
-Adenocarcinoma: Adenocarcinoma endocervicale, endometriale, extrauterino o non altrimenti specificato.
-CTM: cellule tumorali maligne non altrimenti specificabili.

Il Pap Test individua le alterazioni precancerose cervicali e viene tradizionalmente consigliato una volta all’anno mentre viene offerto gratuitamente dal Sistema Sanitario Nazionale ogni tre anni alla popolazione dai 25 ai 65 anni di età.