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Menopausa

menopausa Si definisce menopausa un processo fisiologico caratterizzato dalla cessazione delle mestruazioni da almeno 12 mesi consecutivi a cui si associa l’incremento del valore dell’FSH sopra il valore soglia di 35-40 mUI/ml. Con il termine di perimenopausa si intende invece il periodo immediatamente prima della menopausa, caratterizzato da una irregolarità dei cicli mestruali. L’età media di insorgenza in Italia è 50 anni. Considerando le attuali aspettative di vita si calcola che in genere le donne abbiano buone probabilità di trascorrere un terzo della loro vita in menopausa. Può accompagnarsi a una serie di sintomi che possono essere suddivisi in precoci (vampate di calore, sudorazione, insonnia, ansia, depressione, deficit di memoria, sensazione di secchezza vaginale, dispareunia, cistiti ricorrenti, incontinenza urinaria, astenia e calo della libido) e tardivi (senescenza cutanea, riduzione della forza muscolare, artralgie, aumento del tessuto adiposo, osteoporosi e aumentato rischio di patologie cardiovascolari o neurodegenerative fra cui il morbo di Parkinson e di Alzheimer). Le manifestazioni della menopausa possono essere di diversa natura e variare da donna a donna. Il trattamento deve pertanto essere personalizzato. Il primo approccio dovrebbe prevedere sempre una valutazione dello stile di vita. La riduzione del fumo di sigaretta e del consumo di alcol, una attività fisica giornaliera e una corretta alimentazione possono dare un contributo significativo al trattamento di alcuni sintomi. Prima di intraprendere una terapia ormonale sostitutiva occorre effettuare una ecografia transvaginale, una mammografia, alcuni esami ematochimici e una mineralometria ossea vertebrale e femorale. Sulla base dell’esito di questi esami e della sintomatologia si deciderà se iniziare una terapia ormonale sostitutiva. Attualmente le possibili opzioni terapeutiche si distinguono in due grandi filoni: le terapie non ormonali e la terapia ormonale sostitutiva. La scelta dell’uno piuttosto che dell’altra deve tenere conto di molteplici fattori e in primis della compliance della paziente che dovrà seguire scrupolosamente controlli periodici.