Cisti ovariche semplici
Nell’ovaio si possono sviluppare cisti semplici di natura funzionale ma possono insorgere anche tumori benigni, tumori a basso potenziale di malignità chiamati neoplasie ovariche “border-line” e tumori maligni.
Le cisti semplici di natura funzionale benigne insorgono per un’anomala risposta dell’ovaio ad uno stimolo ormonale. Le più frequenti cisti funzionali dell’ovaio sono: le cisti follicolari, quelle luteiniche e quelle teco-luteiniche.
All’inizio del loro sviluppo possono essere asintomatiche fino a quando, con l’aumentare del diametro, possono insorgere dolori nella parte bassa dell’addome. I dolori possono diventare intensi in casi di sub-torsione o torsione dell’annesso. Questa evenienza è più probabile con diametri della cisti superiori ai 6 cm. Le irregolarità del ciclo mestruale sono abbastanza frequenti, con alterazione del normale ritmo mestruale, talora amenorrea (frequente con la cisti luteinica) e/o meno-metrorragie.
La diagnosi clinica di cisti funzionali è fatta mediante la visita ginecologica e confermata dall’ecografia transvaginale.
La risoluzione spontanea delle cisti funzionali semplici e di piccolo diametro (minore di 6 cm.) è molto probabile, e può avvenire nel 60% dei casi diagnosticati. La scelta del tipo di trattamento dipende dalla natura della cisti, dal loro volume e dalle caratteristiche ecografiche. In considerazione della loro risoluzione spontanea, le cisti follicolari uni-loculate, prive di setti e papille al proprio interno, di volume inferiore ai 6 cm posso essere sottoposte a controlli periodici.
La risoluzione chirurgica delle cisti semplici funzionali, quando esse persistano nel tempo, avviene attraverso l’esecuzione di una laparoscopia. Se la laparoscopia conferma una immagine di benignità, nella donna giovane che desidera prole si procederà alla enucleazione della cisti conservando la parte sana dell’ovaio.